domenica 4 settembre 2011


C’e’ differenza tra una chiesa e una banca. 
Banalmente e’ una questione di forma, non solo di sostanza.
Le chiese hanno i tabernacoli e i confessionali, le banche hanno le casseforti  e gli sportelli.
Nel tabernacolo c’e’ Dio mentre nelle casseforti … ormai non c’e’ piu’ niente, ma questo e’ un altro discorso.

Nei confessionali chiedi perdono per i peccati, agli sportelli chiedi dei soldi per peccare.
Le chiese hanno i campanili e gli altari, le banche le pubblicita’ e l’ufficio del direttore
I campanili servono per chiamare a raccolta i pellegrini, le pubblicita’ per fottere i risparmiatori.
Sugli altari si celebra la messa, nell’ufficio del direttore celebri la tua condanna:  il mutuo.
Il Portogallo mi confonde.  Ieri passavo per piazza Pelourinho di Lisbona, e ho notato che erano in corso dei pesanti lavori di ristrutturazione di una chiesa, la cosa mi há incuriosito, allora mi sono informato su cosa stessero facendo , e con mio stupore ho scoperto che la chiesa diventera’ la nuova sede del banco del Portogallo.
Sostituire una chiesa con una banca mi confonde. Non solo perche’ e’ un segno tangibile dell’aver sostituito Dio con ll denaro, ops Denaro, ma soprattutto per la spregiudicatezza del gesto. E’ come accettare che l’assassino si mangi la vittima.
Banalmente e’ una questione di sostanza, non piu’ solo di forma.