martedì 25 settembre 2007

Il municipalismo e' un aspetto della vita politica italiana ed europea dei secoli XIX e XX, caratterizzato dalla preminenza degli interessi e dei valori espressi dalle comunità locali sui vincoli di adesione culturale e ideologica ad entità amministrative e politiche di portata regionale e nazionale.
Molto forte nei territori in cui più florida era stata la tradizione comunale medievale e più debole ed imperfetto il processo di nazionalizzazione, il sentimento municipale tese a caricare di significati politici il comune senso di appartenenza alla "piccola patria" locale, rendendolo fondamento di un vero e proprio meccanismo di rappresentanza e di difesa di tutte le espressioni, materiali e morali, di una comunità. Avversato dai fautori dello stato unitario, nell'Italia del Risorgimento il municipalismo costituì una componente importante del federalismo. Il Regno d'Italia non riuscì a estirparne le radici; il meccanismo elettorale del nuovo stato (collegio elettorale uninominale di piccole dimensioni) favorì, anzi, la proiezione su scala nazionale delle tante realtà minori che costituivano la profonda trama sociale, politica ed economica del paese.