mercoledì 20 febbraio 2013

Uno stupido e’ una persona che compie atti senza senso, che per loro natura tendono ad essere sbagliati. Uno stupido e’ una persona che non ha senso critico, che fa le cose per partito preso. E’ importante precisare sin dall’inizio che non necessariamente uno stupido e’ uno che non ha studiato, anzi per essere sincero ho conosciuto molti più stupidi tra persone che hanno studiato piuttosto che tra persone che hanno dovuto compiere le loro scelte ben ancorate alla vita reale.


Fino a qualche anno fa avrei detto che al massimo, ma volendo esagerare, avrei accettato di vivere in una società' composta per il 10% da stupidi. Quando si e’ giovani si tende ad essere un po’ altezzosi e puzzaculo.
Pensavo che vivere in una societa’ con il 10% di stupidi, non dovrebbe intaccato la mia integrità, e soprattutto non avrebbe pregiudicato il mio futuro e quello dei miei figli.

Purtroppo con gli anni ho dovuto ricredermi ed accettare che di stupidi ce ne possono essere tanti, quindi ho deciso di rivedere la percentuale di stupidi con cui accetto di vivere.
Oggi alla veneranda eta' di 40 e passa anni, sono più incline al compromesso di quando ero giovane, e quindi accetto, con fatica, che la percentuale di stupidi con cui vivo possa essere piu' alta del 10%, accetto di vivere in una societa' in cui c'e il 15% di stupidi.

Lo so e' pericoloso. Il 15% puo' intaccare la mia integrita', ma soprattutto puo’ compromettere il mio futuro e quello dei miei figli con scelte scellerate, irreversibili. Ma devo prenderne atto, non esiste la societa' ideale. Il 15% e' tanto ma occorre che ma ne faccia una ragione, e' fisiologico.
Quindi vada per il 15% di stupidi. Ma non una persona di piu'.

Alle elezioni politiche del 2013 viene offerta agli italiani una incredibile opportunità, non certo quella di cambiare come a da chi viene gestito il potere, questo sogno ormai l’ho messo via, ma di misurare quanti sono gli stupidi in Italia. Non e’ poca cosa. Sapere quanti sono gli stupidi ci permette di tirare delle conclusioni.
Ho la chiara e scientifica certezza che a secondo del numero di voti che andranno ad un certo partito potrò capire quante sono sono le persone che votano per partito preso, senza senso critico, in sostanza potremo capire quanti sono gli stupidi in Italia.

A quel punto dovrò decidere se alzare la percentuale di stupidi con la quale sono disposto a condividere un progetto di societa’, oppure ridefinire in altro modo il mio senso d’appartenenza.

Ho la chiara e scientifica paura che quando verranno diffusi i dati delle elezioni politiche del 2013 non mi sentirò’ più italiano.

serie: democraziaAperta