#glueverest - 4 giorno

19 Aprile 2014 - Doboche

Oggi ci siamo alzati di solo 400 mt, ma per raggiungere Tengboche (3800 mt) da Namche Baazar (3440 mt) abbiamo dovuto scendere per una gola e risalire per una scarpata, alla fine di sola salita abbiamo fatto più di 1000 mt di dislivello.

A Tengboche c'è un colorato monastero buddista nel quale vivono circa 20 monaci.

 Nella sala delle preghiere ci sono bellissimi affreschi che raccontano storie di conversioni, pentimenti, ingustizie divinamente risolte, feste, almeno questo è quello che mi hanno trasmesso. Sembrano storie già viste, forse perchè comuni a tutte le religioni. In più però qui ci sono raffigurazioni con divinità in atti sessuali, come a dire che anche questa dimensione fa parte del divino.

Quando Chiara ha saputo che avremmo potuto assistere alla cerimonia del pomeriggio era contenta: 2 ore nelle quali i monaci hanno cantato, suonato e proclamato litanie, tutto questo rigorosamente seduti nella posizione del loto. Aĺla fine non mi riuscivo più ad alzare, e con un sorriso ebete salutavo i monaci, credo che stessero pensando ad una sorta di conversione, finché Chiara non è venuta a salvarmi dall'equivoco tirandomi in piedi.
Uno strano ma felice venerdì santo.

A dormire siamo scesi a Dobouche. Intorno alla stufa la sera abbiamo conosciuto un gruppo di cagliaritani simpatici, un canadese, 3 brasiliani e un tizio degli stati uniti di 68 anni che andava a fare l'Island Peak più di 6000 mt.

Incontri felici intorno al fuoco.