sabato 13 dicembre 2014

Non ho fatto il ‘68 perche’ sono nato il 13 dicembre del ‘69. Quindi sono nato dopo. Si sentono ancora le sirene della strage di piazza Fontana a Milano. La strage di Piazza Fontana è avvenuta il 12 dicembre. Con piazza Fontana alcuni storici concordano che sia finito il '68 in Italia e siano iniziati gli "anni di piombo".
Con piazza Fontana inizia la mia curiosità nei confronti della politica.
La prima volta che ho capito che la politica era importante è stato molti anni dopo piazza Fontana. Incredibile cosa sia successo in quegli anni, mi appunto alcune date:
-12 dicembre 1969: Strage di piazza Fontana a Milano
- 22 luglio 1970: Strage di Gioia Tauro
- 31 maggio 1972: Strage di Peteano a Gorizia
- 17 maggio 1973: Strage della Questura di Milano
- 28 maggio 1974: Strage di Piazza della Loggia a Brescia
- 4 agosto 1974: Strage sull'espresso Roma-Brennero (Italicus)
...

Nella mia formazione politica c’e un ferro da stiro e le lacrime di mia madre. Sarà per questo che tra i lavori di casa quello che mi pesa meno è stirare.
La prima volta è stato quando ho visto mia mamma piangere mentre stirava ai funerali di Aldo Moro nel 1978. Mi sono poi convinto di quanto la politica dovesse essere una cosa seria quando ho rivisto mia mamma piangere mentre stirava nell’ 80 ai funerali della strage di Bologna. Ma anche quando mia mamma pianse nell’82, nella finale dei campionati del mondo di calcio al Bernabeu, è stata una questione politica, lei pianse solo quando vide Pertini esultare per il secondo goal alla Germania, quello di Tardelli.

Ma oggi è il 12 dicembre che purtroppo si deve ancora ricordare, quando esplode una bomba nel cuore di Milano, piazza Fontana appunto. Muoiono diciassette persone e ottantotto rimangono ferite.
Piazza Fontana mi ha segnato perché mi ha lasciato una curiosità da colmare.
Le indagini per l’attentato si concentrarono inizialmente sugli anarchici, tra cui Giuseppe Pinelli, che fu fermato la sera stessa e che morì in questura il 15 dicembre. Col tempo sono invece emerse chiaramente le responsabilità dell’estrema destra, e in particolare del gruppo Ordine nuovo, guidato da Franco Freda e Giovanni Ventura.
Nonostante si siano svolti sette processi, per la strage di piazza Fontana non è stato condannato nessuno, anche perché le indagini sono state ripetutamente depistate.

Con piazza Fontana inizia la mia curiosità nei confronti del pensiero libertario.