domenica 26 aprile 2015

Sono dovuto andare in Perù per capire, e sopportare il 25 Aprile.
Quello che successe nel '45 va celebrato. Va celebrata la "resiliencia", per scoprire che in fondo è un percorso che non si è mai concluso, e non si concluderà mai.
Il 25 dovrebbe essere l'occasione per celebrare tutte le "resilienze" che ancora oggi fanno diventare le persone Uomini o Donne.