Io domenica NON VOTO per l'autonomia della
Lombardia.
Sta cosa del referendum sulla autonomia della Lombardia mi sembra un falso problema fuori tempo massimo.
Sta cosa del referendum sulla autonomia della Lombardia mi sembra un falso problema fuori tempo massimo.
Fuori tempo massimo perché se fosse stata una priorità così
importante, la Lega aveva modo e tempo di farla quando è stata al governo
adesso è propaganda, uno specchietto per le allodole. Ma ancora più importante
le priorità della politica devono stare al passo con i tempi. Da quando i
leghisti raccoglievano con l'ampolla l'acqua del Po ... di acqua sotto i ponti,
appunto, ne è passata. Il mondo nel frattempo è cambiato, a me sta cosa
dell'autonomia della Lombardia sembra anacronistica, e il paragone con
Catalogna non regge. L'economia è sempre più globale. Controbilanciarla con una
politica da cortile, locale, significa solo fare gli interessi degli amministratori delegati amici di chi
ci governa. Il divino celeste prima (Formigoni) o il giullare del Barbarossa
dopo (Maroni e la lega) mi hanno aiutato a capire che se a rubare sono a Milano
oppure a Roma a me sinceramente non cambia niente. Infatti non sono le regole a
fare la nostra società migliore (questo vale anche per la nuova legge
elettorale) ma le persone, e politici di spessore non ce ne sono.